Scheda 16

16. Pontremoli - San Giacomo d'Altopascio

La Chiesa venne realizzata per volere dei Cavalieri di San Giacomo d’Altopascio; i lavori vennero iniziati nel 1508 e terminati nel 1514, con lo scopo di fondarvi un monastero di monache che arrivarono appunto in quegli anni. Nel 1785 con le riforme di Pietro Leopoldo, il monastero venne trasformato in un conservatorio per l’educazione religiosa e civile delle fanciulle. La chiesa attuale, non molto grande venne consacrata nel 1641 alla presenza del vescovo di Brugnato, è ricca di decorazioni a stucco e dipinti murali di Antonio Contestabili uno degli esponenti più interessanti del cosiddetto barocco pontremolese. Nell’altare maggiore è conservata una pregevole tela del Bottani raffigurante l’Ascensione di Nostro Signore. Di grande interesse è anche nell’altare di sinistra l’antico affresco della Madonna con il Bambino incorniciato da una tela di epoca posteriore. La chiesa restò chiusa per decenni, fino a che tra il 1996 e il 1998 venne restaurata sia la decorazione ad affresco del Contestabili che i dipinti su tela, la cantoria settecentesca ed anche l’affresco quattrocentesco evidentemente scampato al disastroso incendio del 1495 e al rifacimento settecentesco, segno che l’opera era oggetto di costante devozione.

Benché restaurata, dopo il sisma, si è verificato un distacco della facciata e richiede un intervento di consolidamento.

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